Cos’è un superpazio?
Ricorda ogni giorno in tutti i suoi dettagli: chi ha detto cosa e cosa è stato vestito, qual era il tempo e ciò che la musica suonava;Cosa è successo in famiglia, in città o in tutto il mondo. Come vivono coloro che hanno una memoria autobiografica fenomenale?
Regalo o tormento?
Chi di noi non vorrebbe migliorare la nostra memoria, che non vorrebbe che suo figlio sviluppi superpoteri alla memorizzazione? Ma molti dei “ricordi di tutto” il loro strano dono causano un notevole inconveniente: i ricordi costantemente compaiono come vivaci e in dettaglio, come se tutto ciò stesse accadendo proprio ora. E questo vale non solo per i bei momenti. “Tutto il dolore sperimentato, il risentimento non viene cancellato dalla memoria e continua a portare sofferenza”, afferma James McGaugh, neuropsicologo dell’Università della California (USA). Ha studiato 30 uomini e donne con una memoria fenomenale e ha scoperto: ogni giorno e ora della loro vita, si schianta per sempre nella memoria senza alcuno sforzo*. Semplicemente non sanno come dimenticare.
Una delle possibili spiegazioni di questo fenomeno è la connessione della memorizzazione con le emozioni. Ricordiamo meglio gli eventi se sono accompagnati da esperienze luminose. Sono i momenti di grave paura, dolore o gioia per molti anni che rimangono insolitamente vivo e dettagliato personale, come se in un tiro lento e con loro
– suoni, odori, sensazioni tattili. James Mcggo suggerisce che, forse, la principale differenza tra i proprietari dei superpoteri è che il loro cervello supporta costantemente un livello molto elevato di eccitazione nervosa e la superponzione è solo un effetto collaterale della supersensibilità ed eccitabilità.
Il neuropsicologo ha notato che coloro che “ricordano tutto” e coloro che soffrono di nevrosi di stati ossessivi sono più attivi nelle stesse zone del cervello. Narosi degli stati ossessivi si manifesta nel fatto che una persona sta cercando di sbarazzarsi di pensieri ansiosi con l’aiuto di azioni ripetute, rituali. Il costante richiamo degli eventi della loro vita in tutti i dettagli assomiglia alle azioni ossessive. Le persone che ricordano tutto sono più incline alla depressione (ancora – per scorrere costantemente attraverso tutti gli episodi tristi della loro vita nelle loro teste!);Inoltre, molti metodi di psicoterapia non li avvantaggiano: più capiscono nel loro passato, più si arrampicano sul male.
Ma ci sono esempi di “relazioni” armoniose di una persona con il suo superpomo. Ad esempio, l’attrice americana Marilu Henner racconta volentieri come la memoria la aiuta nel lavoro: non costa nulla per piangere o ridere quando la sceneggiatura lo richiede – ricorda solo un episodio triste o allegro della sua stessa vita. “Inoltre, da bambino ho deciso: dato che ricordo ancora ogni giorno, è buono o cattivo, è meglio per me provare a riempire il mio giorno con qualcosa di luminoso e gioioso!”